29 set 2011

La torta di Biancaneve: pie di mirtilli e mele






Giusto pochi giorni fa Nicola mi ha chiesto la torta che Biancaneve prepara ai sette nani e giusto giusto domenica ho avuto modo di assaggiare una torta buonissima fatta da Chiara, la zia di Nazz, che molto mi ricorda questa.

Ho colto l 'occasione al volo...


Ingredienti

300 gr di farina
2 tuorli
30 gr di latte
125 gr di burro
70 gr di zucchero
2 mele
150 gr di mirtilli
un pizzico di sale

Preparare la pasta lavorando la farina con lo zucchero ed il burro fino a quando quest' ultimo viene assorbito.Aggiungere i tuorli, il sale ed il latte, legare l' impasto e raccoglierlo in una palla.Lasciare riposare mezz' ora al fresco.Tirare una sfoglia sottile con 3/4 della pasta e foderare uno stampo da 22 cm ( io  pero'consiglio anche uno stampo un po' più grande se no la pasta risulta troppo spessa). Sbucciare le mele e tagliarle a tocchetti, mecolarle con i mirtilli, 2 cucchiai rasi di farina,2 cucchiai di zucchero (io ne consiglio 4) e versare il tutto nella crosta.Tirare la sfoglia rimasta e ricoprire il dolce.Far aderire la pasta a quella sottostante.Incidere la superficie con piccoli tagli e passare in forno caldo a 180 gradi per circa 40 minuti, forse anche qualche minuto in più.Togliere dal forno e lasciare raffreddare.

Si puo' servire anche tiepida con un ciuffo di panna montata aromatizzata con poca cannella.



E ora a noi.......questa la dedico a mio figlio Nicola

http://www.youtube.com/watch?v=8a8cYFE0vck

...peccato poi che Nicola quel giorno abbia vomitato 20 volte  (ovviamente prima di mangiare la torta), e che la medesima sia stata letteralmente "scofanata " da Elia...

12 set 2011

Colazione da Tiffany: doughnuts in fifth Avenue






Ancora una ricetta dal libro The Kosher Baker da cui avevo tratto i Black and Blue Muffins.
Anche questa ricetta era da un po' che mi frullava in testa: i Doughnuts, quelli di Homer Simpson, per intenderci.

Le unita' di misura sono le cup, di cui vi portero' le conversioni.

Ingredienti  UNITA' DI MISURA UNA CUP DA 240 CC

Una bustina di lievito di birra disidratato da 7 grammi
1/4 di cup di acqua calda
3/4 di cup  di zucchero bianco più a parte un cucchiaino da dessert dello stesso
3/4 di cup di latte di soia
120 grammi di burro
2 uova intere
un cucchiaino da dessert di sale
una bustina da vanillina
dalle 3 e 1/2 alle 4 cup di farina 00
3 cup di olio di semi di girasole

Attenzione: solo l'unità di misura del burro è in grammi.

In un grosso recipiente porre il lievito, l' acqua calda e un cucchiaino di zucchero e lasciare riposare per 10 minuti.
Aggiungervi quindi il resto dello zucchero, il latte di soia, il burro tagliato a pezzettini, le uova, il sale, la bustina di vanillina e 3 cup di farina e mescolare con un cucchiaio di legno.Aggiungere quindi in seguito ancora una cup e mezzo di farina, poco per volta, impastando il tutto. Ricoprire quindi l' impasto con un canovaccio pulito e lasciare lievitare il tutto per circa un' ora.Ho ricreato personalmente la temperatura ideale per la lievitazione impostando la temperatura del forno a 35 gradi per 10 minuti mettendovi dentro l'impasto, quindi ho spento tutto e ho lasciato la luce del forno accesa di modo che creasse quel poco calore necessario per la lievitazione tenendo il tutto nel forno per un ora.
Tirare quindi fuori l' impasto lievitato dal forno, stenderlo con un mattarello arrivando ad uno spessore di circa 1 cm (e' necessario per stenderlo bene aggiungere della farina sul tavolo di lavoro). Se non avete a disposizione le formine per fare i doughnuts che Nazz mi ha portato da New York





potete tranquillamente usare un bicchiere rovesciato per creare tante forme tonde e per creare il buco all 'interno delle vostre ciambelle potete usare un banalissimo tappo di bottiglia.Una volta preparati i voltri dolcetti lasciarli lievitare ancora in forno secondo il modo che vi ho illustrato prima per 45 minuti.Preparare quindi una padella con l'olio di semi che, quando sara' caldissimo, accogliera' i vostri doughnuts.Il tempo di frittura e' molto breve, io li ho girati piu' volte velocemente per circa un minuto ed appena li vedevo dorare li toglievo ponendoli su carta assorbente.
In realtà esiste la possibilità di cuocerli anche nel forno ma mi devo ancora cimentare, vi faro' sapere.




Una volta raffreddati ho preparato la glassa, che potra' essere bianca o al cioccolato (vi lascio il link a cui mi sono ispirata per i dosaggi ed il procedimento: http://cosacucino.myblog.it/archive/2010/08/07/la-ricetta-originale-le-famose-ciambelle-donuts-americane-de.html.Una volta glassati decorarli a piacere.


Consiglio: vanno consumati presto presto, l'ideale sarebbe ancora tiepidini, perchè come tutte le cose fritte,a distanza di tempo, non sono piu' goduriose così come all'inizio.

E ora a noi...



Care amiche: chiudete gli occhi...è l'alba...siamo su un taxi su una delle centralissime di New York,stanche ed elegantissime...forse un po' annoiate...ci aspetta una colazione da ricordare..

http://www.youtube.com/watch?v=ySQUsWXgNyE


Con questo dolce partecipo al contest di Caia: