25 apr 2020

Crepes di Nicola

Parigi 2019. Furto in metropolitana di portafogli. No documenti, no carta, niente di niente. 36 euro in tasca di salvezza (che erano di Elia). Due giorni di crepes. Poveri ma felici. E grassi.
Forse Nicola è rimasto da allora traumatizzato. ;-)  Oggi ha cucinato tutto lui. Questa la nostra merenda della resistenza. Sue ovviamente le foto.

Ingredienti

3 uova
250 gr farina 00
500 ml di latte
burro per la padella

Sbattere le uova con la forchetta e aggiungere il latte; setacciare la farina unendola piano piano al composto e sbattendo con una frusta per evitare la formazione di grumi. Mescolare energicamente fino ad ottenere una pastella liscia e fluida; far riposare in frigo una trentina di minuti ricoprendo il tutto con una pellicola. Cuocere quindi l'impasto (un mestolo di pastella per ciascuna crepe) in una padella antiaderente unta precedentemente con una noce di burro. Far cuocere qualche minuto e poi girare continuando la cottura sull'altro lato fino a farla diventare dorata.













Resistenza sempre.

https://www.bing.com/videos/search?q=bella+ciao+naiwa&docid=607999298083163776&mid=9BE3824CB643250BCB2C9BE3824CB643250BCB2C&view=detail&FORM=VIRE

2 commenti:

  1. ho un nipote eclettico...fotografo, pasticcere, violinista e.... scrittore
    Bravo,Nicola!

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