14 mag 2016

Torta ai tre cioccolati

Rieccomi dopo un periodo impegnativo di studio e lavoro per portarvi stavolta una ricetta direi non proprio vegana. Mi è stata consigliata dalla mamma di due miei pazientini,Maia e Mattia, che mi ha regalato una tortiera con la base di vetro e il contorno di silicone, perfetta per fare questo tipo di torta.
Per questa torta consiglio quindi uno stampo a cerniera, per far si che i bordi vengano ben definiti.

Ingredienti 

Per la base

  • 250 grammi di  biscotti secchi
  • 100 grammi burro
Per le mousse


  • 250 grammi cioccolato fondente
  • 250 grammi cioccolato bianco
  • 250 grammi cioccolato al latte
  • 600 grammi latte, intero o scemato
  • 600 grammi panna montata, già zuccherata
  • 3 bustine tortagel, pan degli angeli
Per la base ( se si ha il Bimby ma anche un frullatore qualsiasi )


Tritare i biscotti vel turbo per qualche secondo, unire il burro con velocità turbo per qualche altro secondo.Livellare il composto in una tortiera a cerniera da 24 o 26 cm di diametro 

Per le mousse ( anche senza Bimby lo si può fare in un pentolino mescolando con un cucchiaio di legno)


Tritare il cioccolato fondente, circa 6 sec vel 7, unire 200 gr di latte, 200 gr di panna non montata e una bustina di Tortagel. 7 min 90 gradi vel 5
Versare subito sulla base di biscotti.
Ripetere lo stesso procedimento per il cioccolato al latte e per quello bianco.Non è necessario aspettare che si raffreddi in frigo uno strato per versarci il successivo, è sufficiente il tempo di preparazione dell'altro strato di cioccolata. Versare delicatamente, ma ancora bollente perché subito si rapprende, sullo strato di cioccolato fondente e proseguire con quello bianco allo stesso modo.Consiglio di sciacquare e asciugare il boccale tra la preparazione di uno strato e l’altro.Riporre la torta in frigo e sganciare la cerniera solo quando è completamente fredda, il giorno dopo è perfetta.











Buon giorno e buon sabato a tutti! Vi sveglio con una delle mie canzoni preferite:

https://www.youtube.com/watch?v=LYIW6MTigGQ

28 feb 2016

Crostata con farina di riso, farina di grano saraceno e farina di cocco (senza burro e senza glutine)

Questa è una delle migliori crostate che mi sia mai venuta, ebbene si, senza burro e senza glutine. Ha un sapore antico che si abbina benissimo alla marmellata di fragola o a quella di frutti di bosco. Il sapore ricorda molto quello della torta Linzer, però più delicato.

Ingredienti 

150 gr di farina di grano saraceno
100 gr di farina di riso 
50 gr di farina di cocco 
2 tuorli e un uovo intero
120 gr di zucchero di canna 
80 gr di olio di riso 
8 gr di lievito ( circa mezza bustina di quelle canoniche)
La scorza grattugiata di un limone 

Mescolate la farina di grano saraceno con la farina di riso e la farina di cocco; aggiungete il lievito e mescolate.  
Create una fontana al centro e aggiungete lo zucchero, le uova, l'olio e la scorza di limone grattugiato. Impastate e creare una palla che poi avvolgerete con una pellicola trasparente e che metterete in frigo per trenta minuti.

Quindi stendete tre quarti dell'impatto in una teglia ricoperta di carta da forno e bucherellate il fondo dell'impasto. Aggiungete un vasetto di marmellata e quindi decorate con l'impasto rimasto come meglio credete. 
Infornate a 180 gradi per circa 35-49 minuti.
Buon appetito !





Tra una risata grassa e una amara:

https://www.youtube.com/watch?v=aOH83Ns1OGk

6 feb 2016

Torta di nonno Giulio (da una ricetta di Pellegrino Artusi)

Oggi vi porto una ricetta un po' speciale, direi per due motivi.
Primo, è di Pellegrino Artusi, un grande scrittore, gastronomo e critico letterario di fine ottocento-primi novecento- https://it.wikipedia.org/wiki/La_scienza_in_cucina_e_l%27arte_di_mangiar_bene).
Secondo motivo, me l'ha passata Giulio, il papà di Chiara, che oltre a essere il padre della mia  meravigliosa e speciale amica, è uomo di notevole cultura e, a questo punto, ho scoperto dalle grandi doti culinarie.
Voglio riportarvi la ricetta tale e quale me l'ha spedita lui, con i consigli pratici che ha messo in opera e l'attenzione particolare di un nonno che rende felici i propri nipoti.

1. Base di pasta frolla

Per questo tipo di torta è preferibile una pasta frolla molto friabile. Io scelgo la terza ricetta (RICETTA C) 

dell'Artusi che qui riporto a memoria.




Farina, 270 grammi. 

Zucchero, 115 grammi. 

Burro, 135 grammi. 

Rossi d'uovo, n. 4 (conviene mettere anche una mezza chiara, altrimenti viene troppo friabile). 

Odore di scorza di arancio (non essenziale, se non disponi di scorza d'arancio secca macinata fine).

Artusi consiglia di usare lo zucchero a velo, ma io uso sempre quello normale. Il burro, se è sodo, va 

lasciato una mezzora fuori dal frigorifero. Fare di tutto un pastone maneggiandolo il meno possibile, perchè
altrimenti si "brucia"; perciò, per intridere la farina, è meglio servirsi da principio della lama di un 

coltello e toccare con le mani meno che si può. Ovviamente ancora più semplice è usare una 

impastatrice, se la si possiede.

Stendere con le dita la pasta frolla in una tortiera antiaderente dal bordo staccabile (oppure stendere in 

una teglia dal fondo piatto avendo cura di applicare con cura sul fondo e sui bordi un foglio di carta da 

forno). Lisciare la superficie superiore con un oggetto dal fondo piatto (io uso un pesta carne).  Quindi 

mettere in forno a 180°C, avendo cura di forarla dopo 10 minuti con uno stuzzicadenti e schiacciarla 

(pesta carne) se tende a gonfiare. La cottura durerà da mezzora a un'ora: va tolta dal forno quando 

assume un colore nocciola (non troppo scuro).



2. Crema pasticcera

Per questa crema utilizzo la ricetta dell'Artusi (metà dose) della crema al cucchiaio, semplificata 

eliminando  il bagnomaria e con l'aggiunta di farina per renderla pasticcera. La dose giusta per la 

torta 

descritta sopra è la seguente:


Latte, mezzo litro.

Rossi d'uovo, n. 4.

Zucchero, 100 grammi.

Farina, 30 grammi.

Scorza di limone, n. 4 o 5 pezzetti (scorza di un mezzo limone).



Portare all'ebollizione il latte a parte (senza farlo scappare). Nel frattempo mettere i rossi, lo zucchero e 

la farina nel pentolino in cui si intende fare la crema; lavorare bene il miscuglio finché diventi fluido e 

omogeneo. Quando il latte è caldo, mettere sul fuoco il pentolino della crema e versarci subito poco 

latte; mescolare bene, aggiungere ancora latte a poco per volta, mescolando bene. Appena è stato 

aggiunto tutto il latte, abbassare al minimo la fiamma, aggiungere le scorze di limone e mescolare 

continuamente sul fuoco basso per 12 minuti. Quindi togliere i pezzetti di scorza (non dimenticando

di 

farli succhiare a un bambino prima di gettarli) a e lasciare raffreddare la crema. 



3. La crostata

Togliere con delicatezza la base di pasta frolla dalla tortiera quando è fredda per minimizzare il 

rischio di 

rottura. Stendere la crema fredda sulla base. Applicare frutti di bosco sulla superficie della crema 

(fragoline, lamponi, mirtilli) senza paura di esagerare. Usando lamponi, ce ne vanno tre vaschette.


4. Buon appetito

Giulio









....e buon ascolto...

https://www.youtube.com/watch?v=EVSb3dFszH4&list=PLF18EC20DE84CF03A

31 gen 2016

Torta al cioccolato con poco burro

Questa è una torta davvero veloce da impastare e soprattutto con poco burro.


L'ho trovata qui:


È fatta con:

100 gr di cioccolato fondente al 70-85%
100 gr di farina di grano tenero 
150 gr di zucchero di canna
3 uova
50 gr di burro
Un pizzico di sale 
Un cucchiaino da the di zucchero a velo 

  1. Accendete il forno a 160°.
  2. Fate sciogliere a bagnomaria in un padellino il cioccolato e il burro.
  3. Sbattete le uova e lo zucchero in una ciotola capiente.
  4. Unite la farina setacciata, un pizzico di sale e la crema di cioccolato.
  5. Lavorate il composto per due minuti e versatelo in uno stampo imburrato del diametro di circa 30 cm.
  6. Cuocete in forno per circa 40 minuti. Fate la prova con lo stecchino e verificate che resti morbida all’interno.
  7. Spolverate con lo zucchero a velo.


ma io volevo te...

24 gen 2016

Crostata di Nonna Papera (dei sette colli)

Il manuale di nonna papera e' un libro che mi sono recentemente comprata ricordandomi quando ero piccina , perché è della stessa serie di un grande libro che mi ha sempre accompagnato, il manuale delle giovani marmotte.

Qui ci sono raccolte delle ricette semplici e veloci da fare, le mie preferite.


La crostata dei sette colli e' una crostata un po' diversa perché ha un impasto più aromatico.Vedrete e capirete.

Ingredienti 

200 gr di farina 0
150 gr di burro 
150 gr di marmellata di fragole, o di more, o ciliegie
125 gr di zucchero 
125 gr di farina di mandorle 
2 cucchiai di rum
un pizzico di cannella
un pizzico di sale 
4 tuorli di uova sode 

Rassodare le uova e prendere i tuorli. Impastare la farina col burro un po' ammorbidito, incorporandovi poco per volta lo zucchero, la farina di mandorle , il sale, la cannella in polvere e i tuorli delle uova sode precedentemente frullati e imbevuti di rum. 
Imburrare la tortiera e stendervi tre quarti dell'impatto. Mettere la marmellata e, con il resto della pasta, preparare sette collinette spesse non più di un cm da appoggiare sopra la marmellata (io ho fatto delle stelline).
Cuocere per 45 minuti in forno a 150 gradi. 




Beh, il budino l'ho aggiunto dopo!

Forse l'ho già postata ma è una delle mie preferite..

https://www.youtube.com/watch?v=NNiie_zmSr8



21 nov 2015

Torta al cioccolato e mandorle senza farina

Ingredienti

150 gr di cioccolato fondente
150 gr di burro
6 uova
150 gr di zucchero bianco
200 gr di farina di mandorle 
1 cucchiaio di fecola di patate
1 bustina di lievito 

Fondere a bagnomaria il cioccolato con il burro e lasciare da parte; separare i tuorli dagli albumi montando in una ciotola i tuorli con lo zucchero fino ad ottenere una consistenza spumosa ed aggiungere a quest'ultimi il cioccolato e il burro fusi e la farina di mandorle. Aggiungere alla fine gli albumi precedentemente montati e da ultimo la fecola ed il lievito precedentemente mescolati da soli a parte. 
Versare l'impasto in una tortiera di circa 30 cm di diametro e infornare a 150 gradi per circa un'ora di cottura.





Questa musica ha fatto sognare, credo, tutta la generazione delle piccole aspiranti ballerine della mia età....

https://www.youtube.com/watch?v=bAXX73HEXXs